Il Bilancio delle competenze (BdC) può essere considerato luogo e tempo, nel quale e attraverso il quale, il soggetto ha l’occasione di sviluppare una maggiore conoscenza di sé e una maggiore conoscenza dei contesti sociali e organizzativi nei quali è inserito e, contestualmente, ha la possibilità di negoziare, in primo luogo con se stesso, un progetto di sviluppo realistico di crescita personale e socio professionale. Consiste nella valutazione di quello che una persona sa fare e di quello che una persona è e si avvale di una metodologia mirata alla conoscenza del sé, alla valorizzazione dei propri punti di forza e all’attivazione delle risorse personali.
Le finalità che persegue il BdC sono:
- identificare conoscenze, competenze e abilità del soggetto;
- comprendere come tali conoscenze, competenze e abilità possono essere valorizzate all’inetrno di un tessuto socio-lavorativo di riferimento;
- realizzare un progetto d'inserimento sociale e di sviluppo professionale;
- acquisire autonome capacità di autovalutazione, di attivazione e di scelta;
Gli strumenti di cui si avvale il BcD sono: schede strutturate, griglie di rilevazione, tracce per sintesi descrittive, diario di bordo, questionari e schede di autovalutazione, test standardizzati.
Le Fasi in cui si articola un BdC sono principalmente 5:
1° Fase (preliminare)
- si effettua una analisi e una decodifica della domanda di bilancio;
- si fornisce una informazione chiara sul percorso di bilancio da intraprendere (finalità, metodologie e strumenti, soggetti che intervengono, ruolo del consulente, regole, tempi);
- si definiscono gli obiettivi specifici del percorso di bilancio;
- si stipula un "contratto di bilancio".
2° Fase (di conoscenza del sé)
- si effettua una attenta analisi e ricostruzione delle esperienze di vita dell’utente (biografiche, scolastiche, formative, lavorative, sociali ecc.);
- si identificano desideri, aspettative, ambizioni, orientamenti professionali del soggetto;
- si identificano conoscenze,competenze e abilità del soggetto;
- si riflette sui propri punti di forza e sulle proprie “aree di sviluppo”;
- si realizza un “portfolio delle competenze”;
3° Fase (di conoscenza dell’ambiente)
- si acquisiscono informazioni sulle tendenze del mercato del lavoro, sulle prospettive occupazionali locali, sule professioni e sui percorsi di formazione attivi;
- si verifica il rapporto tra risorse personali e professionali e contesti nei quali poter operare;
4° Fase (di progetto)
- si elabora un progetto di sviluppo professionale;
- si elabora un punto di piano di azione.
5° Fase (di restituzione e sintesi)
- Si aiuta il soggetto a sintetizzare le informazioni emerse nel percorso di bilancio;
- Si restituiscono al soggetto gli elementi significativi e utili evidenziati dal percorso realizzato;
- Si elabora un “documento di sintesi”.