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L’adolescenza è quella delicatissima fase del ciclo vitale in cui si avvia il processo di costruzione dell’identità e di differenziazione dalle figure adulte di riferimento, anche attraverso una riorganizzazione e rielaborazione delle proprie esperienze di attaccamento. Si configura, pertanto, come una fase di “moratoria sociale”, ovvero di abbandono del vecchio e di sperimentazione del nuovo, e una fase di “marginalità categoriale”, ovvero in bilico tra il mondo infantile e il mondo adulto. Questa posizione “scomoda” determina nell'adolescente un fisiologico vissuto ambivalente caratterizzato sia dal desiderio di diventare grande “fuori dalla famiglia”, sia dal bisogno di rimanere bambino/a “dentro la famiglia”.
Convenzionalmente la fase dello sviluppo adolescenziale è collocabile nell’arco di età che va dagli 12 ai 18 anni. Tuttavia, la recente letteratura sull'argomento, ci invita ad anticiparne l'inizio a 10 anni ("pubertà precoce") e a posticiparne la fine a 30 anni ("adolescenza attardata")
L'adolescente, in "lutto" per la perdita del ruolo e del corpo infantile, è chiamato ad affrontare "compiti di sviluppo" su più livelli:
Una fase di vita tanto complessa risente inevitabilmente di una maggiore esposizione a disagi e problemi qualora non venga attraversata con il giusto assetto emotivo e/o cognitivo e/o relazionale o qualora non venga ben compresa e gestita dalle figure adulte di riferimento.
Con gli adolescenti mi occupo di:
L’intervento psicologico con un adolescente minore comporta necessariamente il coinvolgimento dei genitori. Pertanto, prima di iniziare una psicoterapia con un adolescente, preferisco condurre almeno un colloquio preliminare in presenza dei genitori al fine di ricevere il loro consenso e comprendere la loro rappresentazione del problema del figlio. A percorso avviato, laddove ne ravvisi l’utilità o la necessità, su consenso del figlio/a, i genitori possono essere convocati in seduta, coinvolti attivamente e responsabilizzati nel percorso di sostegno al disagio del figlio/a.
La pubertà – E. Munch